domenica 29 gennaio 2012

Il progetto Certcost: cosa sarà della certificazione biologica?

E’ terminata la fase centrale del progetto Certcost, che valuta cosa causi la confusione e i costi aggiuntivi che si verificano nel settore del biologico e come questi aspetti possono essere evitati tanto dai consumatori quanto dai produttori.

“Il nostro obiettivo e individuare metodologie che consentano di migliorare il sistema europeo di certificazione grazie allo sviluppo di una sua maggiore comprensibilita, ad esempio svolgendo ricerche sulla percezione dei consumatori nei confronti di tale sistema”, ha dichiarato Stephan Dabbert, coordinatore di progetto e docente all’università di Hohenheim.
Dettagli sul progetto e sulle sue conclusioni sono riportate sul sito www.certcost.org
Progetto analogo era già stato fatto con la certificazione degli edifici.
Ma è difficile pensare che il progetto di una certificazione unica a livello europeo sia realmente un valore aggiunto per gli stakeholders: la certificazione non è solo una fotografia o un referto, e nemmeno un numero. Il senso di fiducia non si crea per decreto.

Nessun commento:

Posta un commento