Regolamento (UE) n. 1169/2011 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 ottobre 2011 relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori, recentemente pubblicato sulla GUCE, ha finalmente introdotto, per le etichette degli alimenti, il concetto di sostenibilità.
Nel considerato 19, infatti, recita: "dovrebbero essere stabiliti nuovi requisiti obbligatori in materia di informazioni sugli alimenti solo ove necessario, conformemente ai principi di sussidiarietà, proporzionalità e sostenibilità".
Peccato che nell’articolato il temine non sia poi ripreso, e se ne perda traccia. Forse perché talvolta già l’etichetta è poco sostenibile, più pensata per attirare che per informare, o è apposta su imballo eccessivo?
Considerando di dover chiedere in prestito ogni cosa che si usa si è portati verso una scelta più mirata delle cose che si possiedono, e all’eliminazione di molti oggetti poco sostenibili. Difficilmente si chiede in prestito una cosa che non si usa, o il cui uso è anti economico; e con maggiore difficoltà ancora si chiede in prestito un oggetto ‘usa e getta’.