Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea C312 la Raccomandazione della Commissione sull’iniziativa di programmazione congiunta nel settore della ricerca «Europa urbana — Sfide globali, soluzioni europee comuni»
Il primo ‘considerando’, di seguito riportato, rappresenta una prospettiva che richiede forse azioni più incisive di quelle proposte dalla raccomandazione stessa:
“Lo sviluppo sostenibile delle zone urbane in Europa è un grande problema sociale che va di pari passo con l’intensificarsi a livello mondiale di tendenze quali l’inurbamento. Stando alle previsioni, entro il 2050 gli abitanti delle città, dall’attuale 50 %, passeranno a costituire pressoché il 70 % della popolazione mondiale. Questa cifra sarà ancor più elevata in Europa: si prevede infatti che entro il 2050 le città accoglieranno quasi l’83 % della popolazione (circa 557 milioni).”
Trovi il testo completo della raccomandazione al seguente link:
Considerando di dover chiedere in prestito ogni cosa che si usa si è portati verso una scelta più mirata delle cose che si possiedono, e all’eliminazione di molti oggetti poco sostenibili. Difficilmente si chiede in prestito una cosa che non si usa, o il cui uso è anti economico; e con maggiore difficoltà ancora si chiede in prestito un oggetto ‘usa e getta’.
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