lunedì 20 gennaio 2014

Un ambiente sano e sostenibile per le future generazioni

Utile rileggere la pubblicazione 'Un ambiente sano e sostenibile per le future generazioni' che la Commissione Europea ha pubblicato esattamente un anno fa. Utile perché, nel suo fine divulgativo, pone in evidenza l’approccio più seguito al futuro dei nostri figli e nipoti. In un box, riporta: … La pressione di una domanda crescente I nostri comportamenti mettono a dura prova il pianeta. Durante il XX secolo il consumo di combustibili fossili è cresciuto di 12 volte, mentre l’estrazione di risorse materiali è aumentata di ben 34 volte. La domanda di cibo, mangime e fibre potrebbe registrare un incremento del 70 % entro il 2050. Se continuiamo a sfruttare le risorse al tasso attuale, avremo bisogno di più di due pianeti per mantenerci. La strategia proposta è articolata su più fronti, ma pone molta enfasi nell’uso efficiente delle risorse, che viene illustrato nel seguente modo: Uso efficiente delle risorse significa disaccoppiare la crescita economica dall’uso delle risorse. Spingere l’economia a creare di più con meno, produrre maggiore valore con meno input, usare le risorse in modo sostenibile, riducendo al minimo l’impatto sull’ambiente. Basterà l’efficienza? L’ultima parte della pubblicazione riporta gli obiettivi prioritari: L’obiettivo è garantire che i cittadini europei possano vivere in un ambiente naturale sicuro e sano, gestito nel rispetto dei limiti ambientali e della resilienza ecologica. È inoltre innegabile che l’Europa e il suo ambiente debbano affrontare alcune grandi sfide a livello mondiale. Tra queste figurano l’incremento della popolazione mondiale, l’espansione della classe media con elevati tassi di consumo, una rapida crescita delle economie emergenti, una domanda di energia in costante aumento e una forte competizione a livello mondiale per le risorse. La maggior parte di queste sfide sono al di fuori della nostra diretta influenza. L’UE può, tuttavia, aiutare gli altri paesi ad orientarsi verso uno sviluppo più sostenibile promuovendo una gestione più efficace dell’ambiente a livello mondiale. L’idea di uso efficiente delle risorse applicato al singolo cittadino europeo non traspare dalle pagine lette. La possibilità che tu ed io possiamo avere un beneficio diretto dalla riduzione dei nostri consumi è una strategia che non si evince, eppure potrebbe essere proposta, o anche solamente ventilata. Forse tra qualche anno....

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